Muscoli respiratori quali sono e come allenarli
I muscoli accessori sono tutti quelli che hanno almeno un’inserzione sulle coste o comunque tutti quelli che inserendosi sull'angolo scapolare, sulla colonna vertebrale e sul capo innalzano le coste (es. platisma, sternocleidomastoideo, scaleni, grande e piccolo pettorale, parte del dentato).
Si dividono in muscoli espiratori muscoli scaleni (collo), sernocleidomastroideo, alea nasi(naso)
e muscoli inspiratori diaframma, intercostali esterni.
Vi chiederete "ma come si allenano questi muscoli". Di seguito cercherò di spiegarvi diverse tipologie di esercizi per allenare i seguenti muscoli.
Gli esercizi vanno in ordine graduale di difficoltà, partono da esercizi semplici ad esercizi per esperti.
- Contare il numero di atti respiratori nel giro di un minuto (12/16 respiri). Vedere la capacità respiratoria.
- Una mano sulla pancia è una sul torace. Vedere i movimenti che avvengono durante la respirazione. Prendere visione se si gonfia più spetto la pancia, torace o entrambe.
- Mani sulla pancia, chiudere gli occhi. Vedere se il respiro è condizionato, se arriva in profondità o sembra bloccarsi. Respirazione condizionata dal diaframma
- Inspirare profondamente e in apnea, gonfiare alternativamente L addome è il torace. Ripetere più volte di seguito e quando se ne sente il bisogno espirare lentamente. Se invece si presenta difficoltà concentrarsi solo sull'addome. Mani sulla pancia
- Stimolazione diretta del diaframma. Avvolgere con le 4 dita lateralmente le costole e seguire qualche movimento: durante L'inspirazione si abbassano le costole si alzano e durante l'espirazione si abbassano. Poi provare a trattenere le costole durante L'espirazione: durante la successiva inspirazione si asseconda il loro movimento di elevazione e durante l'esposizione agganciandole con gli otto polpastrelli, impedire loro di abbassarsi. Durante l'espirazione il diaframma si rilassa, le dita premendo le sue inserzioni lo stirano passivamente migliorando la funzionalità.
- Incrocio le braccia sul torace e sull'addome un sacchetto di zucchero. La lingua deve essere in posizione rilassata, appoggiata sul palato dietro gli incisivi (pronuncio s), presa di coscienza della respirazione.
- Appoggio le mani sulla base della gabbia toracica, sulle ultime costole. Come se le mani si avvicinassero e allontanassero. Le costole si alzano aumentando il diametro della gabbia. Questo tipo di respirazione viene utilizzata quando si ha bisogno di molto ossigeno. Ad esempio durante un'attività sportiva.
- Mettere le mani sulla parte alta del torace e sterno. Respirare in modo tale che le mani si alzino durante inspirazione e abbassino durante l'espirazione. Questo modo di respirazione entra in funzione quando si è affaticati.
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